Colazione e partenza per una giornata dedicata ai colori ed al fascino orientale di questa piccola città Capitale dall’essenza fortemente asiatica ed esotica. Composta quasi interamente da piccole abitazioni che raramente superano i due piani di altezza, Phnom Penh è una città a misura d’uomo da assaporare ed apprezzare nella sua semplicità. Le sue strade viaggiano al ritmo di un traffico brulicante ed irregolare per la maggioranza composto da piccole moto. Vivaci mercati locali si susseguono in ogni quartiere. Non esistono grandi centri commerciali ma tanti piccoli negozi, bancarelle, odori, sapori tipici e, su tutto, l’ingenuo sorriso della gente comune.
Particolarmente ricco ed interessante è il “Mercato Russo” composto da una miriade di bancarelle sulle quali si trova davvero di tutto! Per raggiungerlo si transiterà per il Monumento dell’Indipendenza inaugurato nel 1962 a commemorare l’ottenuta indipendenza dalle potenze coloniali.
All’interno di una mastodontica cupola dal colore giallo vivace si trova invece il “Central Market” sul quale convergono i principali viali della città a denotarne l’importanza
Pranzo Khmer in ristorante locale.
Nel pomeriggio visita della città includendo il ricco ed interessante Museo Nazionale dove sono esposti reperti risalenti al periodo Angkoriano e pre-Angkoriano della gloriosa storia dell’antico impero dei Khmer.
L’isolato attiguo al Museo è interamente occupato dal grande complesso del Royal Palace al cui interno si trova anche la Pagoda d’Argento. La storia del Royal Palace è strettamente correlata alla colonizzazione francese e alla funzione della città di Phnom Penh quale capitale del Paese.
“Pagoda d’Argento” è invece l’appellativo che gli occidentali hanno assegnato al Tempio Reale per il suo splendido pavimento interamente realizzato con piastrelle di argento!
Ultima tappa presso il Wat Phnom, tempio Buddista, situato in cima ad una collinetta alberata il tempio è simbolo della Cambogia e qui molti fedeli si recano per chiedere fortuna. Il Wat Phnom vi lascerà letteralmente a bocca aperta. Il complesso, realizzato intorno agli anni ’70 del XIV secolo, è infatti una delle pagode più importanti del paese oltre che, con i suoi 27 metri, l’edificio religioso più alto del centro.
Se volete, senza supplemento, potrete visitare uno dei memoriali del Genocidio perpetrato tra il 1975 ed il 1978 dal regime dei khmer rouge durante il periodo noto come “Democratic Khampouchea”, la prigione di Tuol Sleng (“S-21”). In serata trasferimento per la cena nell’elegante e prestigioso ristorante Van’s.
Situato all'interno dello splendido edificio coloniale che ospitava l’Indochina Bank, offre una squisita cucina francese in un ambiente di grande fascino ed atmosfera.
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